Commento al Vangelo del giorno: 09 Agosto 2019 – Tutti in attesa

Il Vangelo di oggi: Mt 25,1-13:
“ arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa.”
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
Medita:
Rimanere “tesi” verso Cristo
Gesù paragona il suo regno ad un gruppo di amiche. Tutte sono in attesa. In attesa della gioia. Non forse questa la condizione di noi tutti? Non siamo sempre tesi verso la condizione che ci renderà felici? Gesù ci invita a rimanere in attesa. Gesù ci invita a non “sederci” sulla nostra agiatezza: perchè questo sarebbe un atteggiamento da stolti. Chi rimane “teso” verso Cristo, chi si predispone alla sua venuta è colui che è pronto. Chi invece non dedica le sue energie a questa tensione, a questa attenzione è stolto e verrà disconosciuto.