Commento al Vangelo del giorno: 13 Ottobre 2018 – Essere beati
Il Vangelo di oggi: Lc 11,27-28
Beati coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano
In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Commento al Vangelo del giorno:
Essere beati, cioè contenti e in pace con noi stessi, è una meta raggiungibile e non una chimera, ci dice Gesù nel Vangelo di oggi. Se le nostre giornate sono illuminate dalla Parola di Dio, se le nostre attività non subiscono la dispersione di un attivismo senza riferimenti, ma sono unificate dal progetto che Dio ha sulla nostra vita, allora la pace scende nell’intimo dei cuori, gli orizzonti si allargano, i fatti quotidiani acquistano senso. Viene deposto l’abito vecchio del non senso, di gesti resi insipidi dall’abitudine e si acquisisce l’abito nuovo del sentimento, della passione, del lievito che fermenta tutta la massa a partire dalle piccole cose di tutti i giorni. Attenzione però: l’ascolto della parola deve tendere a diventare vita, si deve tradurre in gesti concreti di amore, disponibilità, sollecitudine premurosa verso il bene dei fratelli. Si deve calare ciò nel tessuto esistenziale della nostra vita, si deve abbassare, fare carne. Allora saremo veramente beati.