Commento al Vangelo del giorno: 14 Agosto 2019 – Misericordia nella correzione
Mercoledì 14 agosto 2019 Dt 34, 1-12; Sal 65 Vangelo secondo Matteo (18, 15-20) |
Preghiera Iniziale
Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Venite, figli, ascoltatemi:
vi insegnerò il timore del Signore.
Chi è l’uomo che desidera la vita
e ama i giorni in cui vedere il bene?
Custodisci la lingua dal male,
le labbra da parole di menzogna.
Sta’ lontano dal male e fa’ il bene,
cerca e persegui la pace.
(Salmo 33)
Ascolta – Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
Medita la Parola
Nota quanto è pratico l’insegnamento di Gesù. Quando il Signore parla sa di avere a che fare con persone concrete che hanno la loro indole, i loro pregi e anche i loro difetti. Non è possibile avere una comunità, compresa la Chiesa, nella quale non vi siano contrasti e tensioni. Quello che è importante invece è il modo in cui esse si risolvono. Gesù consiglia innanzitutto di chiamare in disparte la persona che riteniamo abbia sbagliato. Questo passaggio spesso lo saltiamo volentieri, perché preferiamo sbandierare gli errori degli altri sempre a terze persone, e mai agli interessati. Per questo, hai mai pensato a quanto sarebbe meglio, quando hai qualcosa con qualcuno, affrontarlo di persona piuttosto che usare altri metodi meno evangelici?
Contemplo
Il cristiano vedrà Dio in tutte le cose. Ripenserà alla vita del nostro salvatore: Cristo, che fu formato a un umile lavoro. […] Il cristiano sentirà dentro di sé che la vera contemplazione del suo Signore la troverà nei propri impegni di lavoro; perché come Cristo si manifesta nei poveri, nei perseguitati, nei bambini, così si manifesta nei compiti affidati a coloro che si è scelto, di qualunque tipo essi siano. Il cristiano sarà consapevole che, nel rispondere alla propria chiamata in questi doveri quotidiani, là incontrerà Cristo; se invece la trascurasse, non per questo goderebbe più abbondantemente della sua presenza, ma mentre attende ai suoi impegni, vedrà Cristo rivelarglisi nel bel mezzo delle faccende quotidiane, come una specie di sacramento. Egli accoglierà perciò i suoi impegni nel mondo come un dono del Signore, e li amerà come tali. John Henry Newman
Per Riflettere e Preghiera Finale
L’essenza dell’amore scambievole non consiste nel fatto che nessuno ci rechi dispiaceri — il che è impossibile vivendo insieme con altre persone — ma che impariamo a perdonarci l’un l’altro in modo sempre più perfetto, immediatamente e completamente. (San Massimiliano Kolbe)
Ti adoro, o Padre nostro celeste,
poiché hai deposto nel grembo purissimo di Maria il Tuo Figlio unigenito.
Ti adoro, o Figlio di Dio,
poiché Ti sei degnato di entrare nel grembo di Maria
e sei diventato vero, reale Figlio Suo.
Ti adoro, o Spirito Santo,
poiché Ti sei degnato di formare nel grembo Immacolato di Maria
il corpo del Figlio di Dio.
Ti adoro, o Trinità Santissima, o Dio uno nella Santa Trinità,
per aver nobilitato l’Immacolata in un modo così divino.
(San Massimiliano Kolbe)