Commento al Vangelo del giorno: 26 Luglio 2021 – La realizzazione della promessa del Signore

ll Vangelo di oggi: Mt 13,16-17
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano. In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!».
Contemplo:
Un’unità obbligata
Non credo all’opinione diffusa che, allo scopo di rendere feconda una discussione, coloro che vi partecipano devono avere molto in comune. Anzi, credo che più diverso sia il loro retroterra, più fecondo sarà il dibattito. La diversità è necessaria. In realtà la torre di Babele è simbolo di unità obbligata e artificiosa, una globalizzazione forzata. Il risultato è paradossale e contradditorio ed è la confusione, come reazione all’uniformità imposta. L’autentica diversità è, invece, ben altro: è la ricchezza dei colori dell’arcobaleno. In ogni uomo c’è qualcosa di prezioso che non si trova in nessun altro. Ma facciamo bene attenzione: il crinale tra diversità benefica e confusione malefica è sottilissimo….
Commento al Vangelo del giorno:
“…..In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!…..” La condizione, forse, per gioire pienamente nel riconoscere tutta la grandezza di un dono…. è l’averlo tanto atteso. Lode al Signore per coloro che hanno creduto alla Promessa e lo hanno atteso operosamente nella notte dei tempi. La loro fede ha reso possibile che la sua luce rischiarasse la storia dell’umanità ed ogni piccolo angolo del cuore di ogni uomo. Il Signore non permetta che ci facciamo sordi e ciechi alla sua presenza, soffocando il seme della bellezza che egli ha messo nel nostro cuore. Lode al Signore che ci dona di essere per i fratelli, specchi di questa sua bellezza. Se lo desideriamo la realizzazione della promessa del Signore può passare anche attraverso il nostro saperlo generare ogni giorno in noi per donarlo ai fratelli. Grazie