Commento al Vangelo del giorno: 31 Luglio 2020 – Parola di profeta
Il Vangelo di oggi: Mt 13,54-58
In quel tempo Gesù, venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi.
Contemplo:
L’amore che vince la morte:
Nella fede cristiana la salvezza è azione di Dio nella storia. Per i cristiani, quindi, c’è una storia di salvezza grazie a un’azione di Dio che ha il suo culmine nell’incarnazione di suo Figlio. Il Dio dei cristiani è il Dio che salva, che si prende cura del sofferente; è il compassionevole che accorre dove c’è la vittima e non l’abbandona neanche al di là della morte. E’ quanto ha fatto Gesù con le persone che incontrava: è passato tra gli uomini salvando le vite; vivendo l’amore fino all’estremo e senza contraddizioni, Gesù è stato risuscitato dal Padre in modo che l’amore di Dio vincesse la morte. L’evento dell’alba pasquale sigilla la presenza della salvezza autentica: Gesù risorto ha trionfato sulla morte ed è veramente il Signore della Chiesa e del cosmo. Questa è la fede cristiana.
Commento al Vangelo del giorno:
Parola di profeta che inaridisce il terreno di ogni sguardo amico. Parola di profeta attinta alla ferita del Dio abbandonato: forse ti ascolteranno… Parola di profeta che ti chiede di sopportare l’insulto e ti fa estraneo ai tuoi fratelli, motivo di scandalo per la gente. Parola di profeta che brucia nel cuore, divorando ogni particella diproprietà privata per farti annuncio, voce di Dio, sua nostalgia, desiderio dell’uomo, di ogni figlio che si è allontanato. Forse ascolteranno il Figlio, colui che è venuto a raggiungerci per regalarci il prodigio del Padre. Forse…