Il Vangelo di oggi: Lc 9,22-25

Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà.
Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?».
Contemplo:
La carta della felicità
Al centro del messaggio portato da Gesù all’uomo si trovano le beatitudini.
Esse riassumono, in un certo modo, la dottrina del Vangelo, la via da seguire per compiere il destino umano.
Presentano al mondo la carta della felicità.
Gesù conferma risolutamente l’intenzione che rivelava l’annuncio della buona novella, quello di rendere gli uomini felici.
Non soltanto egli considera il problema nel mondo più realista, ma propone, con semplicità e chiarezza, l’autentica soluzione: indica dove si trova la felicità umana.
Gesù vuole manifestare l’amore divino con la preoccupazione di assicurare la gioia umana, e cerca di attirare gli uomini con la prospettiva della felicità, perché si impegnino più spontaneamente nella via proposta.
Commento al Vangelo del giorno:
Quando vengo assegnata a ciascuno di voi, assumo invece varie forme, mi calo nella realtà di ciascuno, mi adatto alle sue reali possibilità.
Prendo il volto delle responsabilità quotidiane, da portare avanti con fedeltà; dell’imprevisto che sconvolge i piani, da affrontare con disponibilità; delle parole e degli atteggiamenti che urtano, da accogliere con misericordia; delle sofferenze fisiche e spirituali, da sopportare con pazienza.
E in tanti altri modi vi vengo incontro, ma qualunque aspetto io abbia, sappiate che chi mi manda vi conosce bene, non vi assegna un peso superiore alle vostre forze, e non viaggio mai sola: sempre mi accompagna la grazia, il dono del Risorto.