Commento al Vangelo del giorno: Lunedì 08 Agosto – La luce della risurrezione

luce-di-DioIl Vangelo di oggi: Mt 17,22-27

 

In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà».
Ed essi furono molto rattristati. Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?».
Rispose: «Sì». Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?».
Rispose: «Dagli estranei».
E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».

Contemplo

Tempo:
Il tempo del cristiano è tempo di lotta, di prova, di sofferenza.
Anche dopo la vittoria di Cristo, dopo la risurrezione e la trasmissione delle energie del risorto al cristiano, resta ancora operante l’influsso del “Dio di questo mondo”.
Il tempo del cristiano quindi è e rimane tempo di esilio, di esodo, di pellegrinaggio, in attesa delle realtà ultime in cui Dio sarà tutto in tutti.
Il cristiano infatti sa – e non si stancherà mai di ripeterlo, in un’epoca che non ha più il coraggio di parlare di perseveranza ne tanto meno di eternità– che il tempo è aperto all’eternità, alla vita eterna, ad un tempo riempito da Dio solo: questa è la mèta di tutti i tempi, in attesa del Dio che viene.

Commento al Vangelo del giorno

“Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà”
La croce si staglia all’orizzonte della vita del maestro.
Gesù si consegna totalmente all’esperienza umana, certo che la morte non è l’ultima parola, e mentre percorreva la via della passione, proclama che da questa morte viene la vita: il terzo giorno risorgerà. Il suo messaggio è libertà, vita che si inserisce nelle pieghe dell’umano assumendo con pazienza la realtà visibile per riempirla del gusto del divino.
Esempio è l’episodio della tassa per il tempio: Gesù si assoggetta alle pretese degli esattori e con la sua libertà di Figlio fa della pretesa un’offerta.
Anche questo è segno di consegna che porta alla vita.
L’insegnamento di Gesù ci aiuti a vivere l’impegno quotidiano con libertà e dedizione per vedere già ora dentro le nostre fatiche, dubbi, oscurità la luce della risurrezione.