IL VANGELO DEL GIORNO – giovedì 10 AGOSTO

Dal Vangelo secondo Giovanni (12, 24-26)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece
muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».

Commento al Vangelo di oggi

Celebrando la festa di san Lorenzo diacono e martire ammiriamo l'ardore di carità che lo rese fedele nel ministero e glorioso nel martirio.
L’amore per il Signore, spinto fino al martirio, e il servizio caritatevole verso i poveri caratterizzano la sua persona e la sua pietà. Egli fece di se stesso e del suo ministero un donarsi con amore, convinto che Dio ama chi dona con gioia. Questo donarsi sembrava un apparente perdere la propria vita, ma in realtà fu un conservarla per la vita eterna.
Proprio come il chicco di grano che, caduto in terra e morendo porta molto frutto. Così fu per Gesù Cristo, così per il suo discepolo e così deve essere per noi.