A chi fa male l’odio

La scrittrice Isabel Allende, nipote del presidente Allende, morto durante il golpe del “funeralissimo” e “benedettissimo” Arturo Pinochet, confessa: «Ho perdonato Pinochet perché non potevo più sopportare di provare rabbia e odio. Non avrebbe fatto male a Pinochet, ma a me».
E una considerazione elementare, ma che troppo spesso viene ignorata. Non ci rendiamo conto di quanto male “ci” facciamo quando teniamo nel nostro animo una pattumiera satura di veleni dell’odio e dei suoi derivati.
E non ci rendiamo conto del fatto che l’odio accumulato e sedimentato nel nostro cuore avvelena non solo il nostro organismo, ma anche l’aria che tutti respirano.