Commento al Vangelo del giorno – 3 settembre – Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?

Commento al Vangelo del giorno – 3 settembre – Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?

2 Settembre 2016 Vangelo di oggi 0

Vangelo del giorno: Lc 6,1-5 Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?

genzianapuntataUn sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli coglievano e mangiavano le spighe, sfregandole con le mani.
Alcuni farisei dissero: «Perché fate in giorno di sabato quello che non è lecito?».
Gesù rispose loro: «Non avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Come entrò nella casa di Dio, prese i pani dell’offerta, ne mangiò e ne diede ai suoi compagni, sebbene non sia lecito mangiarli se non ai soli sacerdoti?».
E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».


Meditazione

Aiutaci a sfamarli, basta 1€ per sostenere le campagne di Non di Solo Pane

dona ora cuore amico

Spesso nei Vangeli le pratiche legate all’osservanza del sa­bato diventano motivo di polemica e di scontro tra Gesù e i farisei. Rispetto ad esse, Gesù manifesta infatti una grande libertà che nasce dal suo desiderio di restituire al sabato il suo vero significato. Questa libertà ha evidente­mente contagiato anche i suoi discepoli che, di sabato, spinti dalla fame, strappano delle spighe e le sfregano con le mani, compiendo una delle azioni proibite. A questo punto, i farisei li interrogano chiedendo loro il perché della trasgressione. Non sono però i discepoli a rispondere, ma Gesù stesso rievocando quanto fatto dal re Davide che, spinto dalla fame, mangiò e diede da mangiare ai suoi i pani dell’offerta che solo ai sacerdoti era lecito mangiare.  L’esempio riportato da Gesù testimonia che la vita dell’uo­mo con i suoi bisogni, anche i più elementari come nutrir­si, viene prima dell’osservanza della norma. Nella frase fi­nale, egli si attribuisce il titolo di “Figlio dell’uomo”, come già in Lc 5,24, dove afferma che il Figlio dell’uomo ha il potere, sulla terra, di perdonare i peccati. Questo titolo ri­manda all’Antico Testamento, al capitolo 7 del libro di Da­niele, e Gesù lo utilizza per svelare la novità da lui porta­ta, come la sua signoria sul sabato. Se proviamo a leggere il resto del Vangelo di Luca per scoprire cosa fa Gesù di sabato, scopriamo che la sua signoria su questo giorno si rivela nel restituire all’essere umano una vita piena e ab­bondante. Davanti al comportamento di Gesù possiamo, dunque, chiederci se ciò che ci spinge ad agire è la sua stes­sa passione per la vita dell’uomo, il desiderio di contribui­re affinché tutti possano godere di una vita “piena e ab­bondante”.

 

Preghiera

«Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in ab­bondanza» (Gv 10,10): chiedo al Signore la grazia di con­dividere la sua passione per la vita dell’uomo.

 

   

il Podcast di don Luciano

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *