Commento al Vangelo del giorno – 26 agosto – Ecco lo sposo! Andategli incontro!
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
Medita
In una festa di nozze può capitare che lo sposo tardi e che il tempo passi velocemente. Ma quello che non si deve dimenticare è che Lui verrà. A quel punto anche l’orario preciso passa in secondo piano, di fronte a questa certezza; chi riesce a conservare quest’attesa e orienta tutta la propria vita a quest’incontro, difficilmente resta confuso. Si tratta di assumere un atteggiamento sapiente nei confronti di tutto ciò che avviene, nella certezza che la cosa veramente importante è fare attenzione alla venuta del Signore. Egli viene continuamente nella nostra vita: porsi in atteggiamento di disponibilità ad accoglierlo è bello, poiché ci rende come le vergini sagge, le quali avevano capito l’importanza di tenere pronte le lampade e di alimentare la fiamma con l’olio della fede.