IL VANGELO DEL GIORNO – martedì 11 LUGLIO

Mt 19,27-29 Voi che mi avete seguito, riceverete cento volte tanto.

In quel tempo, Pietro, disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre,
o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».

Parola del Signore

Contemplo

Signore Gesù, la tua lode si estenda sino ai confini della terra, la tua bellezza rinnovi la faccia di tutta la terra, perché solo in te, o Signore, si trovano potenza e forza, solo in te bellezza e
splendore. Benedetto sei, o Padre, mia roccia, nel tuo Figlio Gesù, mio fratello e Signore. Tu doni pienezza al tempo della mia esistenza, rinvigorisci la mia lingua inaridita, riapri i miei occhi, rafforzi le mie ginocchia fiaccate, perché ho combattuto con te, o Signore, e hai prevalso; mi hai sedotto e io mi sono lasciato sedurre. Tu sei la mia benedizione: benedicimi, Signore, mio Dio e mio tutto!

Commento al Vangelo di oggi

Quando doniamo tutto a Dio, egli in cambio ci ripaga di tutto. Questo è il messaggio che Gesù trasmette ai suoi apostoli, forse un po’ preoccupati per la ricompensa che spetterà loro. La domanda è come rendere possibile ciò nei nostri ambienti di vita quotidiani: non tutti siamo chiamati a lasciare il mondo per servire il Signore in un monastero, come i monaci di Benedetto da Norcia. Come fare allora? La risposta ce la dà proprio san Benedetto: nella pratica dei precetti evangelici si trova la nostra perfezione e la capacità di seguire il Signore senza dover abbandonare la nostra vita e le persone care. Si tratta di ascoltare con il cuore la parola di Gesù, per poi metterla in pratica quotidianamente. Questo ci dispone a ricevere il centuplo ora, e la vita eterna con il Signore poi.