Il Vangelo del giorno – sabato 21 ottobre

Lc 12, 8-12
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato. Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».
Parola del Signore
Commento al Vangelo di oggi:
Non toccate l’amore! Non bestemmiate l’amore!
Perché se oggi spesso l’amore scorre sulla linea dei sentimenti, in Dio questo amore è qualcuno. Non semplicemente un feeling tra due persone, ma la concretezza di una presenza.
Proprio questo è lo Spirito santo: amore in azione. L’amore di Dio è l’essenza della vita, ciò che tutto crea, tutto sostiene; è il suo alito divino che ha generato ogni cosa; il soffio dell’esistenza che instancabilmente lui effonde nelle nostre narici per plasmarci a sua immagine e somiglianza. Energia divina che scorre nell’universo.
Ecco perché non possiamo offendere ciò che dà vita ad ogni cosa; significherebbe negare l’esistenza intera: sarebbe imperdonabile! Piuttosto riconosciamo umilmente che non siamo noi l’origine di noi stessi. Siamo semplicemente creature.