La capacità di meravigliarsi
«L’uomo arriva da novizio a ogni età della vita». Nicolas Chamfort
Stupirsi di ogni cosa è una caratteristica tipicamente infantile. Non stupirsi più di nulla è invece una caratteristica tipica dell’adulto. Eppure la nostra salvezza si fonda su quella capacità di meravigliarci che ci lega all’infanzia in ogni età della vita. In realtà l’uomo si illude di raggiungere maturità ed esperienza. Tuttavia, anche quando pensiamo di controllare la nostra vita, percepiamo intuitivamente che qualcosa ci sfugge, ha luogo in noi prendendosi gioco di noi, e non può dipendere soltanto dalla nostra volontà, per quanto tenace essa sia. Siamo eterni novizi, perché la vita ha sempre qualcosa di nuovo e ci si presenta come un giorno perennemente inedito. Ecco perché non servono tanto il sapere o l’esperienza, quanto piuttosto la disponibilità interiore e la capacità di adattamento.