Abbiamo bisogno di alimenti
I paralitici e i ciechi, i malati di lebbra, gli indesiderati, i non amati sono tutti fratelli e sono nostri fratelli. Anch’essi, come voi e io, hanno bisogno di alimentarsi, hanno bisogno di mangiare il pane di vita se, come noi, vogliono saziare la loro fame di Dio: una fame che riguarda anche noi. Guardate la bontà di Dio! Non gli bastò farsi uno di noi. Dovette saziare la sua fame di noi. Per questo si fece affamato! Per questo si fece ignudo! Per questo si fece sfrattato! E aggiunse: «Quello che avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Perché avevo fame e mi avete dato da mangiare». Gesù, nei suoi fratelli più piccoli, non aveva solo fame di un pezzo di pane. La sua fame era di amore, di essere riconosciuto, di essere preso in considerazione. Non gli mancava solo un capo d’abbigliamento. Era privato della stessa dignità umana. Spesso, con l’ingiustizia, priviamo di questa dignità umana i poveri.
Teresa di Calcutta