Il Santo del giorno

Il Santo del giorno: 19 Settembre – Santa Maria de Cervellon

Santa Maria de CervellonTempo di prosperità il XIII secolo per la Catalogna, protagonista del commercio mediterraneo. E prospera in Barcellona è la famiglia de Cervelló, nella quale è nata Maria, che a 18 anni vorrebbe farsi monaca. Le parlano dell’Ordine intitolato alla Madonna della Mercede: nuovo, fondato da Pietro Nolasco con l’aiuto di re Pietro I d’Aragona (la Catalogna è unita, ma non soggetta, al regno aragonese). Scopo del nuovo Ordine: il “riscatto degli schiavi”, ossia dei cristiani che, fatti prigionieri in terra o in mare, sono stati poi venduti come schiavi in Africa. I Mercedari se li vanno a riprendere pagando i loro padroni, e poi li riportano in patria. L’Ordine è maschile, ma gruppi di donne lo sostengono con preghiere e offerte per le costose spedizioni in Africa. Maria e sua madre si uniscono al gruppo in Barcellona; quando la madre muore, Maria dona il suo patrimonio ai Mercedari.
Nel 1275 i gruppi femminili di sostegno si trasformano canonicamente in “Terz’Ordine Mercedario”, con statuto, abito religioso e una priora che è appunto Maria. E lei sviluppa un’opera che continua e completa il riscatto: prende cioè “in carico” gli ex schiavi rimpatriati (qualcuno è solo al mondo, molti sono privi di tutto) per aiutarli a rendersi indipendenti. Dopo il riscatto, la sicurezza. Così si guadagna il titolo María del Socos, ossia “del soccorso”.
E dopo la sua morte le si attribuiscono prodigi: naufragi evitati, marinai condotti in salvo. Nasce un culto spontaneo, che provocherà l’avvio di un processo canonico, che però sembra destinato a non concludersi, finché nel 1692 Innocenzo XII, con decisione personale, approva il culto che le si tributa già da tempo, e più tardi il suo nome viene inserito nel Martirologio romano.
María del Socos è stata sepolta a Barcellona nella chiesa della Mercede, devastata come le altre (esclusa la cattedrale) nel 1936, durante la guerra civile spagnola, quando molti preti e suore furono uccisi solo perché preti e suore. E molti sepolcri di religiosi morti già da tempo furono profanati. Nel 1936 “una gran folla accorse a vedere esposti i cadaveri dissepolti di 19 suore salesiane” (H. Thomas, Storia della guerra civile spagnola). Ma nessuno mai ha toccato Maria del Soccorso: anche in quella bufera, la sua tomba è rimasta intatta.

Il Santo del giorno: 19 Settembre – Santa Maria de Cervellon

   

il Podcast di don Luciano

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *