Non uccidere la meraviglia
« Non uccidere, per favore, la meraviglia! Perché un cervello è giovane finché è curioso. Diceva Einstein: “Perdere il senso dello stupore e della meraviglia significa quasi morire, cessare di vedere”. Significa distruggere la forza creativa e inventiva dell’uomo. Significa bloccare civiltà e progresso. Non uccidere la meraviglia! Perché il giorno in cui avrai asfissiato il senso dello stupore cadrai, tu pure, in quella massa di uomini duri e freddi, secchi e tristi, che è in pericoloso continuo aumento. Al contrario, fino a che ti lascerai incantare, potrai avere la speranza di sorprenderti felice. Proprio come un bambino che vede il mondo per la prima volta. Non uccidere la meraviglia! Perché nessuno può dirsi completo finché non è diventato anche creatura di emozione». (Giuseppe Pellegrino)