Non prevedo mai il suo arrivo
Riesco a mettere assieme qualcosa che posso chiamare pranzo ma, all’ultimo momento, c’è sempre qualcuno che lo sostituisce. Lui non è mai venuto. Quando attendo lui, capita la persona più strana a sostituirlo ed io sono costretto a far buon viso a chi avrei respinto volentieri. Se non aspettavo te, o Dio, avrei scacciato in malo modo quel mio fratello, invece l’ho accolto al tuo posto. Adesso lo so perché, quando t’aspetto, non vieni; tu vuoi che accolga il mio prossimo con lo stesso amore con cui accolgo te. Tutti i vuoti della tua attesa li devo riempire con l’attesa dei miei fratelli. lo posso aspettare la tua accoglienza trionfale soltanto se l’avrò fatta a tutti questi miei fratelli. Sarò ammesso a vedere il tuo volto soltanto se sarò riuscito a sopportare. il volto dei miei fratelli. Domani ti riconoscerò, senza averti mai visto, purché oggi riconosca tutti questi miei fratelli.
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