STRADE DELLA MIA VITA.
Strade della mia vita e vallate tagliate nelle montagne nascoste nel folto del bosco. Strade deserte assolate o piovose, paesaggi stupendi nebbiosi fantasmi, incantevoli notti e albe e tramonti. Avete donato incontri fraterni e cordiali, volti carichi di dolore e di gioia, cuori feriti in cui versare speranza. Strade delle mie vita nel tempo propizio e fecondo di primavera e d’estate strappandomi al comodo riparo di abitudini ordinate di garantite sicurezze. Mi avete offerto l’avventura e il senso del nuovo, l’ansia di nascere ogni giorno, la ricerca mai sazia di verità di giustizia di amore. Strade della mia vita seminate di silenzio e solitudine, spazi aperti e sconfinati fino alla vertigine; amiche coraggiose e leali compagne fedeli ed esigenti mi avete raccontato la mia vera storia rivelando il mio volto spesso nascosto e falsato dolorosa contraffazione della somiglianza con Dio. Strade delle mia vita itinerari grondanti mistero, trepide di paure senza nome, di sgomenti improvvisi; sentieri tracciati dalla voce di Dio che chiama a seguirlo come Abramo nell’ignoto. Avete riecheggiato ogni volta nuove chiamate divine nuovi inviti, nuovi progetti le “grandi cose” del suo amore e del mio destino umano Strade della mia vita labirinto di linee sulle carte geografiche disegno affascinante indecifrabile e luminoso; strade che giungete fino alla terra promessa e di là del mistero quando passerò il Giordano e il bivacco eterno avrà inizio nel grande gioioso riposo. Strade della mia fede, mai raggiunta e mai piena; della mia speranza sempre distrutta e rinata, del mio amore mai sazio anelito e tormento di un più e di un sempre ancora lontano. Strade della mia vita, maestre instancabili, nostalgie inguaribili del passato dietro le spalle, del futuro al di là dell’orizzonte.