Mostrami il tuo volto

Dice la Bibbia: «Mostrami il volto di Dio e saremo salvi…». Questo volto non è possibile vederlo sulla terra senza morirne, dicevano gli ebrei. Noi possiamo nutrirci di Dio, possiamo abitare con lui; possia­mo averlo compagno di viaggio, possiamo ascoltar­lo, ma non possiamo vedere il suo volto. La contem­plazione del suo volto è riservata a chi raggiunge la meta. Intanto che siamo pellegrini sui sentieri della terra a noi è dato contemplare solo il volto del nostro prossimo. Se vedessimo il volto di Dio ci attrar­rebbe tanto che non guarderemmo più il volto dei fratelli. Ora questo volto degli uomini ha un riflesso del volto di Dio, ma è tanto difficile scoprirlo. Camminiamo con tanti compagni di viaggio che ci riman­dano questo riflesso del volto di Dio e, se lo riconosceremo, alla fine vedremo tutto il volto di Dio. In- tanto sforziamoci di ricostruirlo con tutti i brandelli che troviamo sui volti degli uomini, compagni del viaggio. C’è un po’ della sua luce sulla faccia di quel povero accattone, di quella donnetta gobba, di quel bambino che non sa pulirsi il naso, di quel prete zop­po che si lascia raggiungere da tutti.